Destinatario: Chiese cristiane in Ucraina e Russia
Preghiera per il dono dello Spirito Santo per i paesi slavi dell'Est
Preghiera per il dono dello Spirito Santo per i paesi slavi dell'Est
(Scusatemi errori nella traduzione - non sono italiano, e perció sicuramente ci staranno.)
Da piú dell'un anno la situazione in Europa dell'Est non é del tutto da invidiare: li sta regnando la violenza, si versa del sangue, la morte prende con sé migliaia di persone.
Stanno soffrendo uomini che non hanno niente a che fare con la politica e che in fronte alla guerra che sta falciando non pensano proprio sulla grande politica, sulla giustizia storica, sugli torti che hanno cent'anni, e su questo cosa a chi appartiene, ma come proteggere la propria famiglia, bambini e i propri cari e che questa violenza e l'odio dell'un uomo all'altro finalmente abbia la sua fine.
Attorno a noi c'é una moltitudine di voci che ci dicono qual'é la veritá, e si sa che durante eventi simili molte volte ne all\una parte ne all'altra non pesa la veritá ma l'interesse di qualcuno.
Una cosa é vera di sicuro: su queste terre sta durando una lotta fratricida, un uomo sta uccidendo un'altro uomo, uno cristiano sta uccidendo un altro cristiano, nazioni collegate con la istoria, cultura e lingua si stanno dissanguinando a vicenda – questo non dovrebbe mai avvenire.
In questa cosa i capi delle Chiese cristiane sono d'accordo; ecco le parole di papa Francesco, il capo della Chiesa Cattolica:"Ancora una volta il mio pensiero va all’amato popolo ucraino. Purtroppo la situazione sta peggiorando e si aggrava la contrapposizione tra le parti. Preghiamo anzitutto per le vittime, tra cui moltissimi civili, e per le loro famiglie, e chiediamo al Signore che cessi al più presto questa orribile violenza fratricida. (...)Fratelli e sorelle, quando io sento le parole “vittoria” o “sconfitta” sento un grande dolore, una grande tristezza nel cuore. Non sono parole giuste; l’unica parola giusta è “pace”. (...) Pensate, questa è una guerra fra cristiani! Voi tutti avete lo stesso battesimo! State lottando fra cristiani. Pensate a questo scandalo. E preghiamo tutti, perché la preghiera è la nostra protesta davanti a Dio in tempo di guerra.
Ancora nell' 2014 patriarca Cirillo, superiore della Chiesa Ortodossa della Russa, disse: "Oggi stiamo pregando affinché non avvenga mai a scontri armati tra fratelli; affinché fratelli nella fede, fratelli d un'sangue non si scontrino in una guerra pericolosa dandosi reciprocamente morte e distruzione." É vero, che "in una battaglia fratricida non ci sono vittoriosi, e le conquiste politiche non possono essere piú importanti che la vita degli esseri umani."
In fronte a una simile situazione, quando non sempre si sa cosa si dovrebbe fare, una cosa si deve fare di sicuro – pregare, a seconda delle parole di Gesú il Messia: Ancora io vi dico che, se due di voi si accordano sulla terra per domandare qualunque cosa, questa sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli.
Poiché dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro.(Mt 18, 19-20)
É per questo che esiste questa azione – preghiera quotidiana degli cristiani per il dono dello Spirito Santo agli paesi slavi sull'Est dell'Europa.
Questa azione non deve essere politica, non deve giudicare nessuna delle parti e pregare er la sua vittoria. Perció la preghiera per lo Spirito Santo: con il Suo aiuto di sicuro tutto andrá secondo la volontá di Dio, che é la migliore delle possibilitá.
Per partecipare in questa preghiera basta ogni giorno dire una decina del rosario – se sei un cattolico, tre volte la preghiera allo Spirito Santo "Cariu Niebiesnyj" – se sei un ortodosso o semplicemente tre volte Padre Nostro - se sei protestante. Se sei non credente – sospira.
Invitiamo tutti – secondo la volontá di ogniuno - anche al digiuno, seguendo le parole di Gesú, che ci sono demoni che si puó scacciare solamente con il digiuno e la preghiera(Marco 9, 28-29).
É una cosa non tanto difficile, che peró da molto: puoi partecipare a questa azione dando la Tua firma sotto questa petizione, il messaggio con la Tua declarazione sará inviata agli piú importanti superiori delle Chiese cristiane in paesi che sono avvolti a questo conflitto come conforto.
Fa sapere di questa azione anche alle altre persone, affinché il numero delle firme cresca.
É un segno per altri, che sappiamo essere uniti negli momenti difficili, e che ci ricordiamo degli sofferenti e morenti uomini intorno a noi!