Petizione al Governo Italiano per ribadire che ogni Vita umana è sacra
Governo Italiano: Non lasciate che l’UE commercializzi gli embrioni umani!
Governo Italiano: Non lasciate che l’UE commercializzi gli embrioni umani!
Qualche mese fa il Parlamento Europeo ha votato per consentire la commercializzazione e la vendita di embrioni e feti umani, approvando un nuovo regolamento chiamato "Sostanza di origine umana" (o "SoHO").
Gli emendamenti del Parlamento Europeo alla proposta di regolamento "SoHO" definiscono in modo vergognoso gli embrioni e i feti umani come semplici "sostanze di origine umana", non come veri e propri esseri umani!
Tutti in Europa (compresi i sostenitori dei diversi movimenti politici e dei vari partiti) dovrebbero rimanere inorriditi di fronte a questo tentativo grossolano di mercificare la vita umana, una decisione che reca con sé la scritta "affare redditizio"!
Ma, fortunatamente, questo astuto tentativo di commercializzare gli embrioni e i feti umani può essere fermato sul nascere!
Nella prossima fase del processo legislativo dell'UE, la proposta di regolamento sarà sottoposta all'esame del Consiglio Europeo...e qui dovrà essere avversata a gran voce, anche tramite la richiesta di introduzione di emendamenti per proteggere l'embrione e il feto umano dalla loro commercializzazione e mercificazione. Oppure dovrà essere eliminata DEFINITIVAMENTE.
Ed è qui che entra in gioco il Governo Italiano.
Ma devono (e dobbiamo) agire in fretta.
Ti prego di FIRMARE e CONDIVIDERE questa petizione che chiede al Governo Italiano, a livello di Consiglio Europeo, di introdurre un emendamento al regolamento "SoHO" che protegga gli embrioni e i feti umani dalla definizione di semplice "sostanza di origine umana", in quanto si tratta di vita umana, che merita una protezione speciale e che non dovrebbe mai essere, in nessun caso, né commercializzata né mercificata.
Se ciò non fosse possibile, la petizione invita comunque il Governo Italiano a respingere questa proposta discriminatoria e disumana, chiaramente concepita per scopi economici.
La procedure del regolamento "SoHO", che inizialmente era stato concepito per semplificare l'acquisto, la vendita e il trasferimento di articoli come sangue, plasma e tessuti umani per trattamenti medici legittimi e per la ricerca medica all'interno dell'UE (e che inizialmente era stato emanato dalla Commissione Europea), a quanto pare sono andate terribilmente storte nella fase di emendamento da parte del Parlamento Europeo.
C'è una grande preoccupazione che l'adozione di questo regolamento, così com'è, possa significare che gli embrioni umani possano essere creati in laboratorio, al solo scopo di condurre esperimenti su di essi, per poi arrivare alla loro distruzione.
Il dottor Angelo Bottone dell'"Iona Institute for Religion and Society", parlando della questione, spiega come gli emendamenti alla proposta SoHO degradino completamente l'embrione e il feto umano:
“...[Non] fa alcuna distinzione tra plasma, cellule e tessuti umani da un lato ed esseri umani stessi dall'altro, in questo caso embrioni e feti. Tutti questi sono considerati prodotti per uso medico e scientifico e un embrione viene messo sullo stesso piano morale di una cellula del sangue”.
Se la proposta diventerà legge, consentirà di utilizzare per la ricerca scientifica commerciale embrioni umani creati in laboratorio appositamente per scopi di ricerca, o embrioni "di riserva" "avanzati" dal processo di fecondazione in vitro. In altre parole, saranno in vendita. Potrebbero essere inclusi anche i bambini non nati concepiti naturalmente".
Anche la Commissione delle Conferenze Episcopali (cattoliche) dell'Unione Europea (la COMECE) ha espresso la propria inquietudine per il modo in cui questo regolamento dell'UE "degrada" la dignità della vita umana nei suoi stadi iniziali e per il modo in cui lo stesso regolamento potrebbe scavalcare le leggi nazionali nei Paesi dell'UE che attualmente proteggono le prime fasi della vita umana.
Se è vero che questo regolamento è stato approvato da eurodeputati che rappresentano partiti politici che sostengono politiche contro la vita, come l'aborto, il fatto che la maggior parte dei Paesi dell'UE permetta l'aborto non dovrebbe tradursi in una grossolana commercializzazione e mercificazione della vita umana nei suoi primi stadi.
Come minimo, dovremmo essere in grado di concordare che nessuno dovrebbe avere il diritto di mercificare o commercializzare l'embrione o il feto umano, per nessuno scopo.
La vita umana deve essere protetta, mai sperimentata e mai venduta al miglior offerente.
FIRMA e CONDIVIDI la nostra petizione.
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