Difendiamo famiglie e bambini
Disney: basta fare propaganda LGBT nel mondo
Disney: basta fare propaganda LGBT nel mondo
+ AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2021 +
Disney sta promovendo l'ideologia LGBTQ. Di nuovo! La Disney ha preso un personaggio femminile dell'amata fiaba Cenerentola e lo ha trasformato in un maschio che finge di essere una principessa! Usano un cartone animato per bambini per promuovere questo attacco nei confronti della famiglia e per corrompere le menti dei più piccoli. Firma la nostra petizione per dire al presidente della Disney Robert Iger di smetterla!
+AGGIORNAMENTO (22/02/2021)+
La Disney sta affrontando una crisi finanziaria (hanno licenziato 28.000 dipendenti), e molti dei suoi investitori e dirigenti temono fortemente un boicottaggio per i loro profitti.
Le famiglie, stanche che la Disney imponga loro contenuti ideologici LGBTQ, hanno deciso di intervenire -- e molti alla Disney stanno iniziando a preoccuparsi seriamente.
Questo è il momento giusto per agire! Firma ora per chiedere ai dirigenti e al consiglio di amministrazione della Disney di liberare la Walt Disney Company dall'ideologia gender e dalla propaganda LGBTQ.
SCADENZA: La tua firma sarà presentata il 9 marzo 2021
+NOTIZIE DELL'ULTIMA ORA+
Disney presenterà il primo personaggio dichiaratamente LGBTQ del suo universo di cartoni animati.
Il film Disney-Pixar “Onward” sarà presentato in anteprima il 6 Marzo e sarà il primo cartone animato ad introdurre un personaggio gay nell’universo Disney-Pixar. L’ufficiale Specter (un poliziotto ciclope) è doppiato dalla sceneggiatrice e attrice gay Lena Waithe.
Firma la petizione per chiedere alla Disney di SMETTERE di promuovere i messaggi di propaganda degli attivisti LGBTQ nei suoi parchi divertimenti e nei suoi film.
Lo scorso 1° giugno si è svolto nel parcogiochi di Disneyland Paris il primo Gay Pride ufficialmente sponsorizzato dalla Walt Disney Company: il "Magical Pride"
Come se non bastasse, gruppi e attivisti LGBT esultano per l'inserimento in Toy Story 4, appena uscito al cinema, della prima coppia di "due mamme" con un bambino (motivo per il quale molte famiglie hanno deciso di non portare i loro figli al cinema a vedere il cartone).
La comunità di CitizenGO ha avviato una protesta di fuoco, e ora fonti interne alla Disney ci confermano che l'Amministrazione è estremamente preoccupata per la mobilitazione globale che CitizenGO sta conducendo contro questa sponda al movimento LGBT e alla sua agenda politica.
Infatti, guardacaso, non risulta più attiva la pagina web dedicata all'evento sul sito della Disney... stanno forse provando a cancellare scomode "tracce"?
È chiaro: la campagna di CitizenGO ha messo paura alla Disney. Questo ci ha convinti che dobbiamo raddoppiare subito la pressione. In appena due settimane CitizenGO ha raccolto più di 400,000 firme contro il Gay Pride a Disneyland Paris. Ora ti chiedo di aiutarci a raccogliere almeno un milione di firme indiririzzate al Presidente della Walt Disney, Robert Iger, e al Consiglio di amministrazione dell'azienda.
Firma subito la petizione per chiedere al Presidente della Disney di proteggere le famiglie e i bambini che usufruiscono dei suoi spazi cancellando qualsiasi futuro evento LGBT in programma
La Disney può pensare che sia opportuno assecondare le pressioni spesso minacciose degli attivisti LGBT, ma le finanze dell'azienda, e il suo valore azionario, è fondato sul gradimento delle normali famiglie come noi. Firmando questa petizione, e invitando i tuoi amici a fare altrettanto, mandi un messaggio chiarissimo alla Disney: "smettetela di promuovere l'ideologia LGBT o perdereve la nostra fiducia... e i nostri soldi".
Attenzione: i parchi Disney non sono più un posto sicuro per le famiglie che vogliono preservare i loro figli dall'ideologia Gender.
La Disney sta esibendo con orgoglio la sua affiliazione alla comunità LGBT. Il mese scorso hanno ospitato nel parcogiochi di Disneyland Paris il loro primo Gay Pride ufficiale. Questa grande parata è stata l'espansione di un piccolo evento che si è svolto l'anno scorso nel parco, ed è stata la prima celebrazione ufficiale da parte della Disney dello stile di vita Gay, Lesbico, Bisessuale e Transessuale.
L'aumento di eventi LGBT in casa Disney non si limita al parco di Parigi. Presso gli Universal Studios Hollywood, nel Sud della California, la Disney sta lavorando per organizzare l'evento LGBT "Orgoglio Universale". Così come sta sostenendo l'espansione dei "Giorni Gay" che si svolgono ogni agosto nel parco Walt Disney World in Florida.
Sono tutti passi mascherati per promuovere l'agenda ideologica LGBT ed esporre famiglie e bambini a "spettacoli" molto... discutibili.
I Gay Pride in tutto il mondo sono infatti noti per la presenza di:
- Partecipanti in mutande o in topless o con abbigliamenti erotici (bondage);
- Coreografie oscene e spesso blasfeme;
- Simulazioni di atteggiamenti sessualmente espliciti;
- Persone semi-nude o completamente nude;
- Messaggi e cartelli di odio contro chi difende la famiglia naturale;
- Presenza di bambini come spettatori di tutto ciò.
Circa 157 milioni di persone hanno visitato i parchi Disney nel 2018. La Disney è un impero fondato sull'attrazione di famiglie con bambini. Gli eventi relativi all'orgoglio gay sono molto pubblici, con la possibilità di diventare degli spettacoli a luci rosse. Quanti dei milioni di partecipanti ai parchi saranno esposti a questo rischio, se la Disney continuerà su questa strada?
Certamente la Lobby LGBT sta già cantando vittoria per l'appoggio della Walt Disney.
Non possiamo restare inermi mentre gli eventi LGBT prendono di mira i luoghi dedicati alle famiglie e ai bambini. Rispondiamo a questa chiamata a mobilitandoci insieme contro i tentativi della Disney di indottrinare i nostri figli in luoghi che dovrebbero restare spazi neutrali e protetti dall'ideologia. Firma e diffondi la petizione!